Come affittare il proprio terreno nel settore dell’energia rinnovabile è un quesito sempre più frequente. Dai prezzi di mercato del settore al tanto chiacchierato agrovoltaico fino alle perplessità dell’iter autorizzativo: scopriamo insieme quali sono i 5 motivi per cui conviene affittare i tuoi terreni agricoli per il fotovoltaico.
1) Una rendita alternativa e garantita per i terreni che non generano entrate
Terreni abbandonati , coltivazioni dalla scarsa produttività, uliveti ammalati, vigneti di uve da tavola al 31° anno del ciclo produttivo con scarsa resa: se l’agricoltura non solo non genera rendita, ma diventa per lo più un costo, l’interesse nella ricerca di soluzioni alternative per sfruttare il tuo terreno potrebbe diventare quasi un’esigenza e il fotovoltaico a terra la risposta.
Nel settore dell’energia rinnovabile infatti l’affitto è la soluzione più richiesta: sia da parte degli investitori , poiché rispetto ad un acquisto, l’affitto permette di diluire l’importo da pagare negli anni e si compensa di anno in anno con le entrate generate dallo stesso impianto solare; sia da parte dei proprietari terrieri che, avendo come punto di riferimento i prezzi di mercato dell'affitto del terreno in ambito agricolo , trovano nel fotovoltaico una rendita più elevata e garantita negli anni.
2) Agricoltura e fotovoltaico: il vantaggio di coltivare sotto i pannelli
Se vuoi mantenere il tuo terreno disponibile per la produzione agricola e al tempo stesso non precluderti la possibilità di avere una rendita alternativa per il tuo terreno affittandolo per installazioni di impianti fotovoltaici, l’agrovoltaico potrebbe essere il compromesso e la soluzione che stai cercando.
Si parla sempre di più di agrovoltaico, il connubio tra agricoltura ed energia rinnovabile, che permette agli agricoltori di continuare a coltivare generando al tempo stesso energia pulita e forme alternative di guadagno.
Abbiamo visto che diversi sono i prodotti che è possibile coltivare sotto un impianto fotovoltaico: insalata, frutti rossi, erbe aromatiche, mais, spinaci, peperoncino, pomodoro e uva da tavola sono solo alcuni esempi.
3) Produzione di energia pulita
Se non ti sembra un motivo abbastanza valido, forse è il caso di ripensare al cambiamento climatico, al riscaldamento globale e a tutti i suoi possibili rischi.
Basta fare banalmente una ricerca su Google su quale sia la forma di energia rinnovabile più pulita e non a caso uno dei primi risultati rimanda proprio all’energia prodotta dal sole e dal vento.
Se a questo aggiungi il fatto di poterlo trasformare in una rendita, forse la prospettiva inizia a diventare interessante.
4) Hai ereditato un terreno e non sei agricoltore
Hai appena ereditato un terreno da un lontano parente a te molto caro , il legame affettivo ha un suo peso e non vuoi venderlo, ma non hai alcuna idea di come sfruttarlo, occupandoti a livello lavorativo di tutt’altro.
Costi per la successione, tasse da pagare e lo stato attuale incolto del terreno ti spingono inevitabilmente ad una ricerca diversa dall’ambito agricolo. Ed ecco che anche in questo caso, affittare il terreno per il fotovoltaico conviene e può essere una soluzione vantaggiosa.
5) Una possibilità a zero costi e rischi
Rendita garantita e produzione di energia pulita vanno in contrasto però con uno dei grandi nei attuali del settore: le tempistiche autorizzative.
Ebbene sì , il fotovoltaico è una prospettiva interessante e sicuramente una soluzione alternativa, ma nessuno ha mai detto che sia semplice.
L’iter autorizzativo italiano per l'installazione di impianti fotovoltaici è complesso , sia in termini di tempistiche che di analisi di fattibilità: sono necessari il più delle volte studi tecnici approfonditi, relazioni faunistiche o geomorfologiche per rispondere ad alcuni interrogativi sulla fattibilità dei progetti in alcune aree.
Sicuramente siamo d’accordo sul fatto che queste tempistiche sono l’aspetto che meno si sposa con le esigenze di chi cerca una soluzione alternativa, che sia semplice e immediata. Tuttavia occorre ricordare due elementi fondamentali:
- L’iter autorizzativo non ha alcun tipo di costo o forma di rischio per un proprietario (la cosa cambia infatti se vuoi acquistare un terreno per queste specifiche finalità e non sei ancora proprietario, se vuoi approfondire l’argomento non perderti la guida che abbiamo scritto a riguardo, cliccando qui);
-I contratti preliminari costituiscono un impegno, non un vincolo: è ovvio che in qualità di proprietario che ha appena sottoscritto un preliminare, non puoi rivolgerti ad un’altra società operante nel settore per avere ad esempio un preventivo più elevato; però puoi sicuramente affittare il tuo terreno ad un privato e coltivarlo esattamente nello stesso identico modo in cui facevi prima. Ma non solo, fin quando non si hanno le autorizzazioni a procedere con la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, non perdi il sostegno dato dai contributi della PAC (Politica Agricola Comune) e se un confinante ti fa una buona offerta di acquisto (consapevole del preliminare in corso), nulla ti vieta di venderlo.